IMMIGRAZIONE: POLIZIA GB, NON ESISTE ONDATA CRIMINE DA EST

(ANSA) – LONDRA, 16 APR – La massiccia ondata immigratoria dall’Europa dell’est verso Inghilterra e Galles non ha portato una parallela ondata di criminalità, come sostengono alcuni. Lo dice uno studio della polizia, in cui si sottolinea che le percentuali di crimini commessi da questi immigrati sono simili a quelle degli inglesi e dei gallesi. Dal 2004, circa 800.000 persone sono venute a lavorare nel Regno Unito da diversi paesi dell’Europa orientale entrati di recente nell’Ue: Polonia, innanzitutto, poi Slovacchia, Lituania, Romania e Bulgaria. Secondo il rapporto dell’associazione dei capi delle polizie (Acpo), inviato al ministro dell’Interno, l’arrivo di immigrati in numeri notevoli ha creato problemi in alcune piccole comunità, ma non sono stati registrati aumenti dei livelli di criminalità. Lo scorso anno, il capo della polizia del Cambridgeshire, Julie Spence, provocò una polemica affermando che l’afflusso di lavoratori esteuropei aveva creato tensioni in diverse comunità e l’aumento di certi tipi di reati. La Acpo ha raccolto opinioni e dati dalle polizie di Inghilterra e Galles e la conclusione è che non c’é alcuna prova che i livelli di criminalità siano più alti tra gli immigrati, rispetto a inglesi e gallesi. Il rapporto dei capi delle polizie arriva a tre giorni dalla pubblicazione di statistiche relative a 25 corpi locali di polizia che indicano come una su cinque persone condannate o incriminate per omicidio nell’ultimo anno sia straniera. Secondo il ministero dell’Interno, in ogni caso, nello stesso ultimo anno, i reati in Inghilterra e Galles sono diminuiti del 9% rispetto all’anno precedente. Uno dei gli autori del rapporto della Acpo, Peter Fahy, ha osservato che parlare di ondata di criminalità portata dagli immigrati non ha senso "perché sono entrati da 800.000 a 1 milione di stranieri, e in quel periodo la criminalità è diminuita significativamente. Il nostro rapporto però parla chiaro: ci sono alcune tensioni che sono cresciute. Particolarmente, diciamo, in quelle zone dove ci sono concentrazioni più alte: ci sono fraintendimenti, voci, c’é forte pressione sul mercato immobiliare, si mormora che gli stranieri abbiano fatto scendere la paga. Questa ondata migratoria ha una particolarità: è stata improvvisa". (ANSA).
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