A partire da oggi, con l’entrata in vigore del nuovo decreto, l’Italia si divide in tre aree, selezionate in base al livello di rischio di contagio da coronavirus: zone rosse, arancioni e gialle. Oltre alle misure previste a livello nazionale, quelle rosse e quelle arancioni subiranno delle ulteriori restrizioni. Tra le norme in vigore per tutti c’è il coprifuoco: dalle 22 alle 5 del mattino, infatti, non sarà permesso uscire se non per comprovate esigenze. Per accertare le motivazioni, quindi, il nuovo Dpcm reintroduce l’autocertificazione.
![Nuovo Dpcm autocertificazione](https://stranieriinitalia.it/wp-content/uploads/2020/11/autocertificazione-e1604662988336-1024x538.jpg)
Nuovo Dpcm autocertificazione,
Nelle zone gialle, bisogna compilare l’autocertificazione solo nel caso in cui ci sia la necessità di uscire di casa durane il coprifuoco. La zona gialla, infatti, è quella considerata a rischio meno elevato. Nonostante durante il giorno non sia richiesto di presentare l’autocertificazione, è comunque fermamente raccomandato spostarsi il meno possibile, e solo quando necessario. Nelle zone arancioni e rosse, invece, le regole sono diverse.
Nelle aree nella quale è stato riconosciuto uno scenario di elevata gravità e un alto livello di rischio, ovvero quelle arancioni, sono permessi gli spostamenti tra i Comuni e le Province, ma non è permesso né entrare né uscire dalla Ragione se non per comprovate esigenze. Quindi, la possibilità si limita a ragioni di lavoro, salute e necessità. E’ concesso, comunque, il rientro presso il proprio luogo di residenza o domicilio, ma anche spostarsi per raggiungere la scuola nei casi in cui si sia mantenuta la didattica in presenza. In questa zona, quindi, oltre che durante il coprifuoco, l’autocertificazione è necessaria per entrare e uscire dalla Regione.
![Nuovo Dpcm autocertificazione](https://stranieriinitalia.it/wp-content/uploads/2020/11/autocertificazione-controlli-1024x576.jpg)
Quando serve l’autocertificazione nelle zone rosse
Per quanto riguarda le zone rosse, invece, le regole sono ancora più restrittive. In queste aree, infatti, è stato instaurato un vero e priori lockdown. Non è permesso uscire di casa se non per comprovate esigenze, quindi lavoro, necessità, salute e scuola. Questo significa che non sono consentiti nemmeno gli spostamenti interni tra Comuni e Province differenti e, di conseguenza, per muoversi è sempre necessaria l’autocertificazione. Anche in questo caso, però, è permesso rientrare presso il proprio domicilio o la propria residenza.
L’autocertificazione è scaricabile qui.
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