Giovanardi: “reato di clandestinità non è in programma”

"Ma vogliamo l’apertura di nuovi centri di permanenza temporanea" ROMA, 21 maggio 2008 – "Nel programma di Governo non è prevista l’adozione del reato di immigrazione clandestina ma l’apertura di nuovi centri di permanenza temporanea per la identificazione e l’espulsione dei clandestini".

Lo ha affermato questa mattina il Sottosegretario alla presidenza del consiglio Carlo Giovanardi.

"Chi tenta di entrare in Italia senza permesso – sostiene Giovanardi – va direttamente respinto al paese di origine: far entrare migliaia di persone in un circuito penale durante il quale per ragioni di difesa possono trattenersi in Italia, indebolirebbe e non rafforzerebbe il contrasto all’immigrazione illegale".