Roma, 28 aprile 2021 – Sono 3.994.894 persone le persone che, dall’inizio dell’epidemia, hanno contratto il coronavirus in Italia. Secondo l’ultimo bollettino sull’emergenza covid di oggi, 28 aprile 2021, i nuovi casi sono 13.385. Ieri, invece, erano 10.404. Da febbraio 2020, inoltre, le vittime sono state 120.256, 344 solamente nelle ultime 24 ore. I guariti o i dimessi di oggi, invece, sono 18.416. In totale, da quando è scoppiata la pandemia, però, sono 3.431.867. Gli attuali positivi, poi, sono in totale 442.771, 5.378 in meno rispetto a ieri.
Bollettino covid oggi, 28 aprile 2021
Nelle ultime 24 ore, poi, secondo il bollettino sull’emergenza covid di oggi, 28 aprile, sono stati effettuati 336.336 tamponi, 33.602 in meno di ieri. Inoltre, il tasso di positività è del 4%. Questo significa che ogni 100 tamponi, più di 4 risultano essere positivi.
La Lombardia risulta essere la Regione più colpita d’Italia. Secondo il bollettino sull’emergenza covid di oggi, 28 aprile 2021, infatti, nelle ultime 24 ore ha registrato 2.442 nuovi casi. Seguono poi Campania (+1.844), Puglia (+1.282), Piemonte (+1.187) e Lazio (+1.078). Tutte le altre regioni comunicano un incremento a due o tre cifre. Il maggior numero di morti lo segnala la Puglia, che ne registra 48. Poi in ordine ci sono Lombardia (+47), Piemonte (+34), Lazio (+32), Toscana (+32), Campania (+31, di cui 21 deceduti nelle ultime 48 ore e 10 nei giorni scorsi) e Sicilia (+30). Nessuna regione riesce a registrare zero lutti.
La pressione negli ospedali
Stando ai dati riportati dal bollettino sull’emergenza covid di oggi, 28 aprile, poi, i ricoverati nei reparti Coronavirus ordinari sono 19.860. Qui i posti letto occupati sono 452 in meno di ieri. I malati più gravi, costretti in terapia intensiva, invece, sono 2.711 in totale. I posti letto occupati in rianimazione sono 37 in meno di ieri, e sono entrate 168 persone in TI. I cittadini vaccinati contro il covid, infine, a oggi sono più di 18,6 milioni. Di questi, oltre 5,4 milioni sono quelli che hanno già effettuato il richiamo. Lo dimostrano i dati del 28 aprile forniti dal Report vaccini anti Covid in continuo aggiornamento sul sito del governo.
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