(ANSA) – PISTOIA, 23 MAG – Gli immigrati sono come la selvaggina migratoria e si può dare loro la caccia: è questo il tenore dei volantini razzisti diffusi anche a Pistoia, rispetto ai quali la Provincia si esprime con "ferma condanna e grandissima preoccupazione". Di questi volantini hanno parlato alcuni quotidiani dopo una prima diffusione avvenuta a Roma e, in Toscana, a Manciano (Grosseto) ma altri ne sono stati segnalati al centro anti-discriminazione della Provincia di Pistoia. Il testo riportato fa la parodia di una specie di calendario venatorio 2008-2009. "Le Regioni italiane – si scrive – comunicano l’apertura della caccia per la selvaggina migratoria: albanesi, cossovari, talebani, zingari, extracomunitari in genere. E’ sospesa, da questo momento, la caccia ai comunisti in quanto entrati a far parte di specie in via di estinzione, restando salva la possibilità di cacciarli nelle zone di ripopolamento quali case del popolo, coop, centri sociali e altre zone dove non si lavora". Quindi, consigliate le armi con cui ‘abbattere’ la selvaggina, i volantini chiudono scrivendo che "non esiste un limite giornaliero di capi da abbattere essendo considerata selvaggina nociva". Secondo la Provincia di Pistoia "di fronte a espressioni di così grave contenuto razzista e xenofobo e di invito alla violenza, si ritiene inammissibile addurre a giustificazione qualsivoglia ironia". (ANSA).
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IMMIGRAZIONE: MIGRANTI COME SELVAGGINA, VOLANTINI A PISTOIA
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