Roma, 29 marzo 2022 – I cittadini ucraini, in ragione dello stato di guerra in cui si trova il proprio Paese, potranno richiedere un permesso “speciale” per rimanere in Italia.
Coloro che non abbiano quindi i requisiti per altri permessi di soggiorno (ad esempio per motivi familiari) potranno richiedere un titolo di soggiorno appositamente previsto per chi è fuggito dall’Ucraina essendone cittadino ma anche i cittadini di altri Paesi che erano residenti in Ucraina fino al 24 febbraio 2022 in quanto apolidi o titolari di protezione internazionale.
Si chiama permesso per “protezione temporanea” ed è stato introdotto come misura straordinaria dal Consiglio dell’Unione Europea con la decisione n. 2022/382 per garantire protezione immediata alle persone sfollate in conseguenza dell’attuale conflitto.
Occorre precisare che al momento non è stato ancora adottato il Decreto che chiarirà aspetti importanti, come la durata e la natura del permesso di soggiorno, ma nel frattempo a ciascun richiedente viene rilasciata una ricevuta / cedolino, che attesta la presentazione della domanda e che permette di ottenere la tessera sanitaria (e quindi accedere alle prestazioni sanitarie) nonché di lavorare.
Dove si chiede: presso qualsiasi Questura o Uffici Immigrazione presenti su tutto il territorio italiano;
Cosa portare in Questura:
- passaporto o altro documento identificativo del proprio Paese (anche l’ambasciata Ucraina a Roma rilascia documenti attestati la nazionalità);
- Dichiarazione di ospitalità (modulo scaricabile al seguente link);
- 4 Foto tessere;
- In caso di minori, certificato di nascita tradotto e asseverato, se disponibile.
Quando verrà rilasciato il permesso: attualmente non è possibile prevedere le tempistiche di rilascio di questo specifico permesso di soggiorno, ma è utile sapere che anche la sola ricevuta permette di rimanere in Italia, lavorare, ricevere assistenza sanitaria e andare a scuola (per i minorenni).
Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato