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Regolarizzazione dei permessi di soggiorno, Radicali Italiani: “Sono ancora 100mila le domande in attesa”

Roma, 11 maggio 2022 – Ci sono ancora centinaia di migliaia di persone che attendono la regolarizzazione delle loro domande di permesso di soggiorno. Un numero altissimo di stranieri che, di fatto, non fanno altro che aspettare di poter vivere e lavorare finalmente nella legalità. “Solo la metà delle oltre 200mila domande sono state finalizzate in due anni”, ha sottolineato infatti Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.

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Regolarizzazione permesso di soggiorno, la denuncia di Radicali Italiani

“Il quadro diffuso dalla campagna Ero straniero sull’andamento della sanatoria 2020 è disarmante. Sopratutto se pensiamo che stiamo parlando di decine di migliaia di donne e uomini che aspettano di avere i documenti per poter finalmente vivere e lavorare nella legalità. Sono vite sospese e costrette alla precarietà a causa della burocrazia. Della lentezza della pubblica amministrazione e da una più generale disattenzione della politica”, ha precisato poi in una nota Iervolino. “Questi tempi lunghissimi sono un motivo in più per superare il sistema delle sanatorie. E procedere alla riforma del testo unico dell’immigrazione elaborata dalla campagna, promossa da Radicali Italiani insieme ad altre organizzazioni laiche e religiose. Parliamo della proposta di legge di iniziativa popolare depositata alla Camera nel 2017, il cui esame è fermo in Commissione affari costituzionali da marzo 2020.

Canali di ingresso per lavoro e regolarizzazione sempre accessibile a fronte di un contratto di lavoro sono le due misure necessarie per una gestione razionale dell’immigrazione del nostro Paese. I partiti non possono continuare a mettere la testa sotto la sabbia per paura di perdere consenso”, si legge infine nel testo a firma Radicali Italiani.

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