IMMIGRAZIONE:DELORS-ROCARD, SI RISPETTI DIGNITA’ CLANDESTINI

(ANSA) – PARIGI, 17 GIU – Niente "giudizi troppo rapidi" sulle iniziative a venire, ma impossibilità di "nascondere le inquietudini" sul progetto di direttiva sul rimpatrio dei clandestini. In un articolo congiunto sul quotidiano francese Le Monde, l’ex presidente della Commissione europea Jacques Delors e l’ex primo ministro francese ed europarlamentare Michel Rocard – entrambi socialisti – esprimono scetticismo sulla direttiva in materia di immigrazione in discussione al Parlamento europeo. Pur ammettendo la difficoltà di elaborare un provvedimento che sia "pragmatico rispetto alla situazione socio-economica" e "accettato dall’opinione pubblica", ma allo stesso tempo "rispettoso della dignità e delle libertà personali" di chi giunge in Europa da clandestino, i due socialisti criticano la scelta di affidarsi a un "progetto rilevante dal lato repressivo" per la prima procedura di co-decisione sull’ immigrazione, e le misure "eccessive" che sarebbero in preparazione. "Le condizioni di privazione della libertà e di espulsione delle persone – spiegano Delors e Rocard – che saranno recepite secondo le diverse legislazioni nazionali, richiedono che sia valutato e soppesato con la massima attenzione l’equilibrio tra le misure costrittive e quelle che garantiscono la reale protezione dei diritti fondamentali di queste persone". Un equilibrio che, a loro parere, manca nel provvedimento attualmente in discussione. Per questo chiedono ai parlamentari di rinviare il testo alla Commissione europea, invitandola a rivederlo "su basi più conformi all’idea che abbiamo di come l’Europa dovrebbe rispettare la dignità delle persone". (ANSA)