Il concetto di "ingiusto profitto" non darebbe garanzie. "Trascurato il problema del subaffitto"
Roma – 19 giugno 2008 – L’emendamento "salva vecchiette" non basta, il giro di vite contro chi affitta ai clandestini rischia di colpire indiscriminatamente anche proprietari in buona fede e immigrati regolari. È la denuncia di Confedilizia che continua a puntare il dito contro il decreto-sicurezza.
Nella nuova formulazione voluta dalla maggioranza, "chiunque a titolo oneroso, al fine di trarre ingiusto profitto, dà alloggio ad uno straniero, privo di titolo di soggiorno in un immobile di cui abbia disponibilità, ovvero lo cede allo stesso, anche in locazione, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni". È inoltre prevista inoltre la confisca dell’immobile, "salvo che appartenga a persona estranea al reato".
"Il concetto di ingiusto profitto non dà garanzie né ai proprietari che vogliono locare correttamente né a chi vuole ospitare badanti o colf conviventi. Il rischio concreto è che, nell’incertezza, si legittimi il sommerso o che si blocchi ogni ospitalità a immigrati e badanti in forma regolare" dice il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliari.
"La prassi dei sequestri pre-confisca già operati un po’ in tutta Italia – aggiunge Sforza Fogliari – smentisce la tesi che si tratti di reato istantaneo perché tali provvedimenti sono stati applicati a contratti da tempo in corso. E comunque, in questa situazione, quale proprietario potrà mai fidarsi ad affittare o a dare alloggio a cuor leggero?".
Intanto si starebbero trascurando altri aspetti importantissimi della questione, come quello del subaffitto. "È il punto nodale della questione perché è attraverso esso che entrano nelle case gli irregolari, ad insaputa dei proprietari di casa, poteri di sloggio immediato dovrebbero essere dati alle autorità di pubblica sicurezza o ai Sindaci" chiede Confedilizia.
Altro nervo scoperto è il rapporto tra durata dei permessi quella dei contratti: "Nessuno – avverte l’organizzazione – si fiderà più ad affittare ad immigrati con permessi di soggiorno inferiori al periodo minimo di legge di durata della locazione".
EP