Roma, 12 giugno 2023 – Il ministro degli Interni italiano, Matteo Piantedosi, ha commentato l’accordo raggiunto in Lussemburgo sul tema dei migranti, definendolo un risultato di compromesso frutto di una mediazione inevitabile. Durante un’intervista radiofonica, Piantedosi ha sottolineato l’importanza di non fare arretramenti su alcuni punti fondamentali ottenuti dall’Italia, come il riconoscimento del principio della solidarietà obbligatoria e la possibilità di stipulare accordi con paesi terzi.
Il ministro ha evidenziato che l’Italia ha rifiutato di accettare compensazioni finanziarie in cambio dell’onere di ospitare i migranti, affermando che questa è una grande novità. Invece, l’Italia ha preferito concentrarsi sull’affermazione del principio della solidarietà obbligatoria e sull’importanza di finanziare i paesi terzi, rafforzando così la dimensione esterna della politica migratoria.
Piantedosi ha inoltre commentato la visita della premier italiana, Giorgia Meloni, a Tunisi insieme alla presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen, e al primo ministro Mark Rutte. Secondo il ministro degli Interni, questa visita evidenzia il protagonismo assunto dall’Italia in Europa. Ha sottolineato che il fatto che la premier italiana sia in grado di portare con sé la presidente della Commissione europea conferma il ruolo centrale dell’Italia nelle politiche europee. Inoltre, ha previsto che ciò porterà benefici alle collaborazioni con la Tunisia, che è un paese di cruciale importanza per la questione dei migranti.