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La Open Arms è sbarcata a Brindisi con 229 migranti (di cui 84 minori)

Roma, 10 luglio 2023 – Ieri la nave Ong Open Arms è sbarcata a Brindisi con i 299 migranti salvati nel cuore del Mediterraneo. Tra loro erano presenti anche 23 donne, di cui tre incinte, e 84 minori, inclusi cinque minori non accompagnati. Dopo essere stati sottoposti a visite mediche che non hanno rivelato situazioni di emergenza, i profughi sono stati accolti in un magazzino precedentemente utilizzato come centro di accoglienza nel sud Italia. Tuttavia, se da una parte il salvataggio di Open Arms offre una speranza di salvezza, l’isola di Lampedusa continua ad affrontare l’ondata crescente di arrivi.

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Migranti, sbarcati a Brindisi 84 minori

Le storie di queste persone raccontano di sofferenza e separazione familiare. Ci sono bambini che viaggiano con i loro genitori, come una bambina proveniente dal Camerun e un bambino di cinque anni proveniente dal Benin. C’è anche il caso di due fratelli ivoriani che si trovano a bordo insieme alla loro madre. Tra i migranti, però, c’è anche M., un ragazzo di 12 anni che si trova da solo. Lui, durante la sua fuga dalla polizia, ha perso sua sorella in un campo di ulivi a Tunisi e al momento non sa dove si trovi. Per il resto “non direi che ci sono situazioni critiche. Le condizioni generali sono buone. Ci sono tre donne in stato di gravidanza”, ha spiegato Michela La Iacona, il Prefetto di Brindisi.

Poche ore prima dello sbarco di Open Arms a Brindisi, circa 230 migranti sono giunti a Lampedusa a bordo di sei imbarcazioni soccorse dalla Guardia Costiera. L’incremento degli arrivi ha portato il numero totale di persone ospitate nell’hotspot di Contrada Imbriacola a 1.557, nonostante la sua capacità prevista sia di soli 389 posti.

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