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Espulsioni veloci, la dura realtà degli immigrati in strada: la denuncia di Migrantes a Salerno

Roma, 17 ottobre 2023 – Martedì scorso, a Salerno, 258 immigrati sbarcati dalla nave di Medici senza frontiere, la Geo Barents, hanno vissuto un’amara esperienza di espulsione accelerata. Il direttore dell’Ufficio Migrantes della diocesi di Salerno, Antonio Bonifacio, ha denunciato la situazione come “una vicenda di sciatteria e di scarsa umanità”.

Il contesto. L’applicazione del cosiddetto “decreto Cutro”, finalizzato ad accelerare le procedure per i migranti provenienti dai cosiddetti “Paesi sicuri”, ha portato all’emissione rapida di decreti di espulsione per 60 individui provenienti da Egitto e Bangladesh. Anche alcuni siriani, che temono le restrizioni del trattato di Dublino, sono stati inclusi. Questi individui, una volta espulsi, si sono ritrovati senza alcun sostegno, visto che i Centri di accoglienza straordinaria sono sovraffollati.

L’accusa di Migrantes. Antonio Bonifacio ha accusato le autorità di prendere decisioni affrettate per ridurre il numero di richiedenti asilo e risolvere i problemi di sovraffollamento nei centri di accoglienza. La mancanza di un piano di accoglienza adeguato ha portato al rilascio degli immigrati per le strade senza alcun supporto.

La notte in strada. Dopo essere stati espulsi, un gruppo di giovani uomini, accompagnati dal personale di Migrantes, si è trovato in difficoltà nelle strade di Salerno. La mancanza di familiarità con la lingua italiana ha reso la situazione ancora più complicata. Il personale di Migrantes ha fornito loro cibo e bevande, cercando di alleviare la loro situazione.

Le sfide degli immigrati. I migranti, tutti giovani uomini tra i 18 e i 30 anni, hanno chiesto informazioni sulla loro posizione, cercando di capire se potevano contattare parenti e amici. Dopo essere stati temporaneamente ospitati presso la Casa del volontariato del Csv, hanno affrontato la difficile scelta tra fare ricorso contro il decreto di espulsione o intraprendere viaggi precari per raggiungere altre destinazioni europee.

La richiesta di migrantes. Il direttore di Migrantes ha dichiarato di aver richiesto un incontro urgente con le istituzioni locali per affrontare il problema dell’abbandono degli immigrati espulsi. Ha sottolineato la necessità di una collaborazione più stretta per evitare che ulteriori persone finiscano per strada.

La vicenda a Salerno evidenzia le sfide e le criticità del sistema di gestione delle espulsioni, sottolineando la mancanza di un piano adeguato per l’accoglienza e la tutela dei diritti dei migranti. La richiesta di un intervento urgente da parte di Migrantes sottolinea l’importanza di un approccio umano e cooperativo per affrontare la complessa questione dell’immigrazione.

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