Roma, 21 novembre 2024 – Ha preso il via a Roma, presso la Scuola Superiore di Polizia, la “Quarta Conferenza Regionale dei Direttori Generali e degli Alti Comandanti delle Forze di Sicurezza Interna e degli Alti Funzionari della Giustizia sulla lotta al traffico di migranti e alla tratta di persone”, nell’ambito della Dichiarazione di Niamey.
L’evento, co-organizzato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e dall’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e del crimine in Africa centrale e occidentale, rappresenta un importante traguardo per l’Italia. Per la prima volta, infatti, la conferenza si svolge in un Paese europeo, dopo le precedenti edizioni ospitate in nazioni africane.
All’incontro sono presenti, per l’Italia, il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, il Prefetto Annunziato Vardé, Direttore dell’Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia del Ministero dell’Interno, e il Ministro Plenipotenziario Alessandro Azzoni, Vice Direttore Generale e Direttore Centrale per la Sicurezza del MAECI. Per l’UNODC Africa centrale e occidentale è presente il Direttore Regionale Philip de Andrés Amado.
La conferenza ha visto la partecipazione di circa un centinaio di rappresentanti, provenienti da numerosi Paesi europei e africani, e delle principali organizzazioni internazionali ed europee impegnate nella lotta al traffico di migranti e alla tratta di esseri umani, tra cui Interpol, Europol, Eurojust, Frontex e OIM.
L’Italia ha offerto ai partner la massima disponibilità a condividere la propria esperienza nella lotta contro le organizzazioni criminali transnazionali che gestiscono il traffico di migranti e di esseri umani, con un focus particolare sul contrasto ai patrimoni illeciti nascosti a livello globale.
La Dichiarazione di Niamey
Firmata nel 2018 a Niamey, capitale del Niger, la Dichiarazione è un pilastro della cooperazione internazionale. Ispirata alla “Convenzione di Palermo” delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, simbolo della legalità internazionale, la Dichiarazione rappresenta un ponte essenziale per rafforzare il dialogo e la collaborazione tra i Paesi africani ed europei.