Roma, 21 giugno 2025 – Più di 16.200 percorsi professionali avviati nel solo 2024 e oltre 50.300 inserimenti complessivi dal 2017: sono i numeri record della settima edizione del programma “Welcome. Working for Refugee Integration”, promosso da UNHCR Italia per favorire l’inserimento lavorativo dei rifugiati grazie alla collaborazione tra aziende, istituzioni e società civile.
Ieri, durante la Giornata mondiale del rifugiato, il rapporto annuale ha messo in luce una crescita del 38% rispetto al 2023 nel numero di percorsi attivati, confermando il successo di un programma che si è trasformato in un modello strutturato di inclusione, fondato su un approccio multistakeholder.
Nel 2024, sono state 227 le aziende premiate con il logo Welcome, portando il totale a 969 imprese dall’inizio dell’iniziativa. Ma il programma non si ferma qui: 57 enti del terzo settore, cooperative e istituzioni locali hanno ricevuto il logo We Welcome per il loro impegno a fianco dei rifugiati.
“Il successo del programma Welcome nasce dalla determinazione delle persone rifugiate, ma anche dalla collaborazione istituzionale e dal coraggio delle imprese che hanno compreso come l’inclusione sia un’opportunità, non solo un dovere etico”, ha dichiarato Chiara Cardoletti, rappresentante di UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino.
I numeri del successo
- 98% degli inserimenti avviene tramite contratti di lavoro
- di cui 5,2% a tempo indeterminato
- 19% la quota di donne tra gli inseriti
- 20% delle aziende premiate opera nel settore alloggio e ristorazione
- Seguono costruzioni (18%) e manifatturiero (15%)
Le motivazioni delle aziende
Tra i motivi principali che hanno spinto le aziende ad assumere rifugiati:
- 62%: impegno verso la comunità e soggetti svantaggiati
- 43%: promozione del cambiamento culturale
- 41%: adesione ai principi della responsabilità sociale d’impresa
Nuove progettualità e piattaforme
Dal 2022, la rete WelcomeNet ha coinvolto 127 organizzazioni della società civile in 18 regioni italiane. Inoltre, grazie al programma Spazio Comune, sono attivi 7 Welcome Liaison Officer in città strategiche come Bari, Bologna, Brescia, Milano, Napoli, Roma e Torino.
Grande impulso è arrivato anche dalla piattaforma Welcome-in-one-click, lanciata a fine 2023, che ha facilitato l’incontro tra offerte di lavoro e competenze dei rifugiati, avviando nel 2024 una nuova fase più dinamica e personalizzata.
Infine, nel 2024 sono stati attivati i primi corridoi lavorativi in collaborazione con Ministeri e imprese. I primi tre progetti pilota sono attivi nei settori di:
- Information Technology
- Oreficeria
- Cantieristica navale
Una rete in crescita
Il programma è realizzato con Fondazione Adecco e sostenuto da:
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
- Ministero degli Esteri
- Confindustria
- Global Compact Network Italia
- AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale)
- Confimprese