Elvio Pasca
Sopratutto per edilizia e ristorazione. Il bilancio di Apa Confartigianato a Milano e provincia. Milano – 19 agosto 2008 – Sono imprenditori extracomunitari, per lo più egiziani e marocchini, che operano prevalentemente nel settore dell`edilizia e della ristorazione (pizzerie, kebab e locali etnici) i destinatari del 20% dei finanziamenti concessi a Milano e provincia da Apa-Confartigianato.
L`associazione, che a Milano ha attivato uno sportello per rispondere alle "esigenze imprenditoriali" degli operatori extracomunitari, fa notare che già dal rapporto nazionale "Immigrati e impresa" dell´Ufficio studi è emerso che sono sempre più numerosi gli immigrati che decidono di mettersi in proprio. La quota di titolari di imprese extracomunitari sul totale delle persone che in Italia svolgono attività economiche è del 6,5% a fronte dei 543.311 imprenditori stranieri (388.610 dei quali extracomunitari) con residenza italiana.
E "la regione col numero più alto di imprenditori extracomunitari è la Lombardia – osserva Guido Cesati, segretario generale di Apa Confartigianato – un primato che, a livello provinciale e cittadino, spetta a Milano. Da noi la comunità più numerosa è quella egiziana".
In Lombardia si raggiunge una quota di 83.911 imprenditori (il 21,6%del totale), seguono Lazio (10,1%), Emilia Romagna e Veneto (entrambe al 9,7%). Milano, con 42.477 persone (pari al 10,9% del totale), è la provincia che detiene la presenza più diffusa di immigrati-imprenditori.
