Elvio Pasca
Sono più che triplicati negli ultimi dieci anni. Scarica l’ XI Rapporto sull’Immigrazione
Milano – 17 settembre 2008 – Tra Milano e provincia vivono 422mila immigrati, tra regolari e non, provenienti da paesi a forte pressione migratoria. Una presenza che negli ultimi dieci anni è triplicata, aumentando di circa 300mila unità.
A fare i conti è l’XI Rapporto sull’Immigrazione nella Provincia di Milano, realizzato dall’Osservatorio per le Politiche Sociali della Provincia di Milano in collaborazione con la Fondazione Ismu e l’Osservatorio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, presentato stamattina.
Metà degli immigrati censiti dalla ricerca vive nel comune di Milano, l’altra metà nel resto della Provincia. Proprio nell’hinterland si è registrato il tasso di crescita maggiore, +430% rispetto al 1998, contro il +146% del capoluogo.
Nella città di Milano i paesi più rappresentati al 1° luglio 2007 sono, nell’ordine, Filippine (35mila), Egitto (30mila) e, più a distanza, Perù (19mila), Cina (19mila) ed Ecuador (17mila); mentre, diversamente, nell’hinterland – comprensivo del territorio di Monza-Brianza – sono più consistenti i gruppi nazionali esteuropei provenienti da Albania (25mila), Romania e, poi, a distanza nell’ordine da Marocco (19mila), Ecuador (17mila), Egitto (17mila) e Perù (16mila).
“Il Rapporto serve per orientare la politica, le istituzioni e le realtà sociali. – ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali Ezio Casati -Non possiamo non pensare alle seconde e terze generazioni. Dobbiamo leggere questi dati in una visione più moderna: la risorsa straniera è indispensabile, anche per la sua posizione contributiva e imprenditoriale. Sono convinto che il punto di forza debba essere un lavoro di rete che coinvolga le istituzioni, l’imprenditoria, la scuola e tutte le realtà sociali del territorio”.
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XI Rapporto sull’Immigrazione nella Provincia di Milano
