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IMMIGRAZIONE:ORDINANZA BERLUSCONI,ACCELERATA SU NUOVI CENTRI

(ANSA) – ROMA, 20 SET – L’ondata di arrivi clandestini in Italia sta mettendo a dura prova il sistema di accoglienza predisposto dal Viminale. Per velocizzare e semplificare l’iter di allestimento di nuove strutture destinate agli immigrati è stata pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale un’ordinanza del presidente del Consiglio con disposizioni urgenti per il contrasto e la gestione "dell’eccezionale afflusso di cittadini stranieri extracomunitari giunti irregolarmente in Italia". Il provvedimento affida al capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno il compito di provvedere – in deroga ad una serie di norme vigenti – all’istituzione di nuovi Centri di identificazione ed espulsione (Cie) e Centri di accoglienza per richiedenti asilo (Cara), nonché al miglioramento, ampliamento e manutenzione di quelli esistenti. Per gli interventi potrà richiedere l’assistenza della Protezione civile e del ministero della Difesa. L’ordinanza sottolinea che "l’eccezionale afflusso dei cittadini stranieri continua a determinare situazioni di elevata criticità nelle strutture destinate alla prima accoglienza, al soccorso, all’identificazione e all’espulsione". Attualmente il sistema di accoglienza del Viminale (10 Cie, 6 Cara e 10 Centri di accoglienza) ospita poco più di 3.000 immigrati: un numero nettamente inferiore alle necessità. Per rispondere agli sbarchi eccezionali degli ultimi mesi sono stati così aperti ben 44 centri di emergenza sparsi in tutta Italia, in prevalenza al Centro-Sud: queste strutture ospitano attualmente circa 6.500 persone. L’ordinanza consente inoltre la possibilità di aumentare le ore di straordinario per il personale delle forze dell’ordine coinvolto nella gestione degli immigrati e di raddoppiare le Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale.(ANSA).

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