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IN VDA 7.500 STRANIERI REGOLARI, MAROCCHINI I PIU’ NUMEROSI

(ANSA) – AOSTA, 4 NOV – Sono circa 7.500 gli stranieri regolari presenti in Valle d’Aosta. Il dato, riferito al 2007, é contenuto nel Dossier statistico 2008 sull’Immigrazione, realizzato dalla Caritas italiana. La stima risulta superiore di circa mille unità rispetto a quella diffusa alcune settimane fa dall’Istat: "la differenza – ha spiegato William Bonapace, docente dell’Università della Valle d’Aosta e tra i curatori del Dossier – dipende dal fatto che l’istituto di statistica ha considerato solo i residenti, mentre la Caritas ha compreso nel conteggio anche i soggiornanti". PROVENIENZE Secondo le elaborazioni dello Sportello Unico immigrazione sulle iscrizioni anagrafiche, riportate nel Dossier, la maggioranza dei residenti stranieri (48 per cento) proviene da paesi europei. Di questi il 46 per cento sono cittadini neocomunitari, in prevalenza romeni (1.233), il 38 per cento proviene da paesi extra Unione europea di cui gli albanesi sono la maggioranza (733). I residenti provenienti dall’Africa sono circa il 40 per cento: i Marocchini sono 1.858, seguiti dai Tunisini (489) e dagli Algerini (112). ALUNNI STRANIERI L’anno scolastico 2007/2008 ha registrato in Valle d’Aosta un totale di 1.264 iscritti di cittadinanza non italiana, con un’incidenza del 6,8 per cento sul totale degli studenti (l’anno precedente era del 6,1 per cento). Il 79,5 per cento degli studenti stranieri frequenta la scuola dell’infanzia e la scuola dell’obbligo e solo il 20,5 per cento la scuola media superiore. MERCATO DEL LAVORO A fine 2007 gli occupati nati all’estero sono 5.925, pari all’11,8 per cento0 del totale degli occupati nella regione. Di questi, il 43,1 per cento sono donne (2.554 unità), un valore superiore di ben 8 punti rispetto al Nord Ovest (35,1 per cento), ma in linea con il dato nazionale (42,7 per cento). I principali settori occupazionali degli stranieri sono quello turistico alberghiero che dà lavoro a 1.954 persone (33 per cento), quello delle costruzioni con 1.326 occupati (22,4 per cento). L’industria ne occupa il 18,1 per cento, l’agricoltura il 5,2 per cento, mentre il commercio il 4,5 per cento. DETENUTI STRANIERI Nella casa circondariale di Brissogne, il 75 per cento dei detenuti è straniero; il 10 per cento è neo comunitario e il 65 per cento ed extracomunitario, la stragrande maggioranza (circa il 90 per cento) in condizione di irregolarità. I maghrebini raggiungono il 50 per cento dei detenuti non comunitari, il 27 per cento proviene dall’Europa dell’Est, il 15 per cento dall’Africa subsahariana e il restatente dall’Asia e dall’America meridionale. (ANSA).

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