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IMMIGRAZIONE: MORCONE, MSF VOLEVA ANDARE VIA DA LAMPEDUSA

ROMA
(ANSA) – ROMA, 17 NOV – Il Viminale vuole fare chiarezza "una volta per tutte" sulla presenza dell’organizzazione Medici senza Frontiere(Mdf) a Lampedusa. Mdf, ricostruisce il prefetto Mario Morcone, responsabile del Dipartimento immigrazione, ha annunciato, alla fine del 2007, che avrebbe sospeso l’attività di assistenza agli immigrati che sbarcano a Lampedusa. Il Viminale ha allora stabilito contatti con l’Istituto nazionale per la promozione della Salute(Inmp). Mdf ha deciso poi di rimanere sull’isola ma la condizione del Viminale è che non ci sia "supremazia culturale" di un’associazione sull’altra. "Dopo molti anni di assistenza fornita, con soddisfazione di tutti, agli immigrati sbarcati a Lampedusa, Medici Senza Frontiere – spiega Morcone – aveva annunciato alla fine del 2007, con una nota ufficiale del 12 dicembre scorso, che avrebbe sospeso la sua attività sull’isola, essendo venuta meno, a suo dire, la necessità e lo avrebbe fatto il 31 gennaio 2008". "Con la stessa nota – prosegue Morcone – ha, peraltro, dato disponibilità ad affiancare chi sarebbe subentrato fino al 28 febbraio per trasferire competenze e protocolli di accoglienza"
In vista della scelta di Medici senza Frontiere di non operare più sull’isola "e, tenuto conto della delicatezza della situazione di Lampedusa dove, è bene ricordarlo – spiega il prefetto Morcone – operano l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, la Cri, Save the Children, l’Organizzazione internazionale dei migranti, in aggiunta all’Associazione ‘Lampedusa accoglienza’ che gestisce il centro e all’ASL locale, sono stati stabiliti contatti con l’Istituto Nazionale per la Promozione della Salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà (INMP)". "L’Istituto – aggiunge Morcone – ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è posto sotto la vigilanza del Ministero della Salute. Da mesi, ormai, sono presenti non meno di quattro e qualche volta cinque specialisti in dermatologia, infettivologia, ginecologia e antropologia". "Evidentemente, Medici Senza Frontiere ha poi cambiato idea rispetto alle anticipazioni formali che aveva dato, ritenendo di dover rimanere oltre la scadenza che da sola, autonomamente, si era data". (ANSA).
AU/ S0A S41 QBKS

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