Stefano Camilloni
Roma, 17 mar. – (Adnkronos/Adnkronos Salute) – "Se provvedimento in discussione al Parlamento sui clandestini dovesse diventare legge, faremo di tutto per rendere inefficace nel Lazio la norma, inboccando la strada della disobbedienza etica". Non usa mezze misure Esterino Montino, vicepresidente della Regione Lazio, per commentare il provvedimento in discussione alla Camera che, se approvato, dara’ la possibilita’ a medici e infermieri di segnalare gli immigrati irregolari che richiedono e ricevono cure sanitarie.
Il vicepresidente del Lazio ha partecipato oggi all’ospedale San Camillo di Roma ad una conferenza organizzata dalle associazioni di medici per protestare contro questo provvedimento. Da Montino e’ arrivata la certezza che la Regione Lazio sara’ al fianco dei medici. Secondo Montino, "servono ulteriori conferenze come quella di oggi per scongiurare l’approvazione da parte della Camera di un provvedimento simile".
Il vicepresidente ritiene che ci sia "ancora uno spazio politico e istituzionale per scongiurare questo pericolo. L’approvazione del Senato e’ stato un errore da parte della maggioranza e spero che alla Camera ci sia un ripensamento". La promessa di Montino, pero’, resta. "Se la legge passa – assicura – faremo tutto il possibile nei confronti degli operatori sanitari per imboccare la strada della disobbedienza etica. Una volta vista la norma ci regoleremo, ma di sicuro – conclude – una legge cosi’ metterebbe a rischio la salute delle persone e i principi fondamentali della civilta’ del nostro Paese".
