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ITALIA-LIBIA: PEZZOTTA (CIR), GHEDDAFI RISPETTI CONVENZIONE AFRICANA SU RIFUGIATI

Roma, 11 giu. – (Adnkronos) – "La Libia ha ratificato la Convenzione Africana sui problemi specifici dei rifugiati in Africa, del 1969: l’adesione alla Convenzione include il riconoscimento che proprio il continente africano vive da alcuni decenni il dramma di milioni di rifugiati costretti alla fuga da persecuzioni politiche, etniche e religiose, nonche’ da conflitti armati in atto in molti Paesi membri dell’Unione Africana". E’ quanto sottolinea Savino Pezzotta presidente del Cir, il Consiglio italiano per i rifugiati.

"La Libia -ricorda- e’ anche vincolata dai patti Onu sui diritti umani del 1966 ed ha riconosciuto solennemente i principi della dignita’ della persona umana e del trattamento delle persone nel pieno rispetto dei diritti elementari, senza distinzione di nazionalita’ e di appartenenza etnica o religiosa. Alla maggior parte dei richiedenti asilo provenienti da numerosi paesi dell’Africa Sub-Sahariana, tra cui Somalia, Eritrea, Sudan, Repubblica Democratica del Congo, viene riconosciuta in Italia, come in altri Stati europei, la qualifica di rifugiato e la loro necessita’ di protezione internazionale".

In tal senso, il Cir ribadisce che "non ci sono assolutamente le condizioni per respingere i richiedenti asilo e i rifugiati in Libia o in altri paesi del Nord Africa". E si appella al Governo italiano affinche’ venga immediatamente interrotta la politica di respingimento indiscriminato da qualunque luogo nel quale le autorita’ italiane o europee esercitano un potere effettivo sulle persone. "Anzi -dichiara il direttore del Cir, Christopher Hein- il Governo italiano in concertazione con l’Unione Europea dovra’ condividere le responsabilita’ e gli oneri che incombono sulle autorita’ libiche per l’accoglienza dignitosa di centinaia di migliaia di immigrati e rifugiati, che attualmente si trovano sul territorio libico".

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IMMIGRATI: GHEDDAFI, AFRICANI SONO AFFAMATI NON RIFUGIATI POLITICI

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