Stefano Camilloni
TAR Lombardia Sentenza del 29 agosto 2008 diniego rinnovo pds per reati stupefacenti
TAR Lombardia Sentenza n. 914 del 29 agosto diniego rinnovo pds per reati stupefacenti
Con il provvedimento impugnato si denega al ricorrente il rinnovo del permesso di soggiorno per aver questi riportato sentenza irrevocabile di applicazione pena per reati concernenti gli stupefacenti. Poiché tale pregiudizio penale, ai sensi dell’art. 4 del DLgs. n. 286 del 1998, è di per sé ostativo alla permanenza in Italia dello straniero, il Tribunale Amministrativo della Lombardia respinge il ricorso.
N. 00914/2008 REG.SEN.
N. 00022/2007 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 21 e 26 della legge 1034/71 e successive modifiche e integrazioni,
Sul ricorso numero di registro generale 22 del 2007, proposto da:
Kablaoui Abderrazzak, rappresentato e difeso dall’avv. Pierfrancesco Pinessi, con domicilio eletto presso Pierfrancesco Pinessi in Foresto Sparso, via Bonini, 53 (Fax=035/920812);
contro
Ministero dell’Interno, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Gen.Stato, domiciliata per legge in Brescia, via S. Caterina, 6 (Fax=030/41267);
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,
del DECRETO QUEST. 31.5.2006 DI DENEGATO RINNOVO PERMESSO DI SOGGIORNO….
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio di Ministero dell’Interno;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 28/08/2008 il dott. Francesco Gambato Spisani e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Avvisate le stesse parti ai sensi dell’art. 21 decimo comma della legge n. 1034/71, introdotto dalla legge n. 205/2000;
Rilevato:
– che con il provvedimento impugnato (all. A al ricorso) si denega al ricorrente il rinnovo del permesso di soggiorno per aver questi riportato sentenza irrevocabile di applicazione pena per reati concernenti gli stupefacenti (doc. 3 ricorrente, copia di essa);
– che tale pregiudizio penale, ai sensi dell’art. 4 l. stran., è di per sé ostativo alla permanenza in Italia dello straniero non in formale possesso dello stato di lungosoggiornante, con soluzione normativa giudicata conforme a Costituzione dalla recente C. cost. 16 maggio 2008 n°148;
– che pertanto il ricorso è infondato e va respinto, mentre le ragioni della decisione sono giusto motivo per compensare le spese;
P.Q.M.
il Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, sezione staccata di Brescia, definitivamente pronunciando, respinge il ricorso. Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Brescia nella camera di consiglio del giorno 28/08/2008 con l’intervento dei Magistrati:
Gianluca Morri, Presidente
Stefano Tenca, Primo Referendario
Francesco Gambato Spisani, Referendario, Estensore
Il 29/08/2008
(Art. 55, L. 27/4/1982, n. 186)
IL SEGRETARIO
