Algeria: carcere per chi emigra illegalmente

Il governo algerino adotta un progetto di legge che, se approvato, renderà reato l’emigrazione clandestina  Algeri – 2 settembre 2008 – Il governo algerino ha adottato un progetto di legge che, se approvato in parlamento, renderà reato l’emigrazione clandestina. Secondo un comunicato del consiglio dei ministri diramato dall’Aps, “il progetto di legge prevede fino a dieci anni di carcere per i ‘passeurs’ e fino a sei mesi per chi tenta di lasciare illegalmente il territorio algerino”.

L’Algeria è un paese d’origine, transito e destinazione dell’immigrazione clandestina. Mentre centinaia di giovani algerini tentano di raggiungere l’Europa imbarcandosi principalmente verso Spagna e Italia, dalle frontiere meridionali entrano nel paese maghrebino migliaia di migranti in arrivo da vari stati africani. In molti, in attesa di continuare il loro viaggio della speranza verso la sponda nord del Mediterraneo, restano bloccati anche per anni in Algeria.

Secondo le ultime stime della Caritas, gli algerini residenti in Italia sono oltre 22mila. Molti di più, invece, i migranti africani che usano l’Algeria come tappa del loro viaggio migratorio verso il Belpaese.