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D’Alema: promuovere l’immigrazione legale contro i clandestini

"La politica della destra ha prodotto più immigrazione clandestina, rendendo quasi impossibile l’ immigrazione legale"

FASANO (BRINDISI) – Quando si parla di legge sull’ immigrazione, "c’ è chi specula anche su episodi dolorosi, come quelli della morte di Vanessa Russo. Chi non è colpito dalla morte di una giovane donna, ma che c’ entra la legge sull’ immigrazione?".

E’ il commento del ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, a proposito delle critiche rivolte al governo sulla proposta di legge sull’immigrazione.

"Quella prostituta – ha detto D’Alema riferendosi alla ragazza romena arrestata per l’ uccisione di Vanessa Russo – era entrata in Italia con la Bossi-Fini, è stata la politica della destra che ha prodotto più immigrazione clandestina, rendendo quasi impossibile l’ immigrazione legale".

"Per fare entrare legalmente in Italia una persona che ha un lavoro bisogna aspettare dieci mesi – ha aggiunto il vice premier – ma ogni sera sbarcano clandestini che certo non si fermano di fronte a nessuna legge. Si combatte l’ immigrazione clandestina solo promuovendo l’ immigrazione legale".

(2 maggio 2007)

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