Stefano Camilloni
Il vicepresidente della Camera: "In questi ultimi anni si e' scelto di non scegliere"
Roma, 9 gennaio 2015 – Il Movimento 5 stelle non e' una forza razzista: lo ha rivendicato Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, ospite di Otto e mezzo su La7.
"La verita' – ha affermato – e' che il nostro non e' razzismo, ma che l'immigrazione e' un fenomeno incontrollato e lo e' perché si vuole cosi', i centri di accoglienza sono tutti delle stesse cooperative perché ci si deve lucrare sopra". L'immigrazione, secondo l'esponente stellato, "e' un tema attuale, perché in questi ultimi anni si e' scelto di non scegliere.
Non dimentichiamo lo scandalo di Mafia capitale, dove si e' scoperto che c'erano partiti come Pd e Fi che lucravano sui campi nomadi. Sull'immigrazione il dibattito e' necessario: ma non c'e' bisogno di nuove leggi, basta rispettare i trattati, ci sono persone che possono stare sul suolo italiano e altre che devono tornare a casa".
Di Maio ha sostenuto che le polemiche sulle preoccupazioni da lui espresse a proposito del rischio di uin contagio di Ebola dagli sbarchi di migranti "sono state ingigantite. Abbiamo ricevuto tante segnalazioni dai poliziotti e abbiamo dato voce a loro su una questione di rischi sanitari che ci sono, tanto che ai poliziotti somministrano antibiotici. Spero che con questo non dobbiamo essere definiti razzisti".
