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Emilia Romagna. Progetto per sviluppo imprese in Senegal

Pronto un piano di investimento da oltre 3 milioni di euro. L’assessore Marzocchi: "L’immigrazione non può essere un problema, significa risorsa e ricchezza"

Roma – 19 gennaio 2011 – Un progetto rivolto sia a imprenditori italiani interessati al Senegal sia a migranti senegalesi residenti in Italia con l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese nel Paese africano, valorizzando il potenziale rappresentato dalla comunità senegalese italiana.
 
E’ “Investir au Se’ne’gal” dell’associazione bolognese “Africa e Mediterraneo”, progetto finanziato all’interno del programma “Plasepri”, che vede la collaborazione tecnica e di risorse dei due governi, italiano e senegalese.

Il progetto è stato presentato ieri alla Regione; dove ha partecipato anche l’assessore alle politiche sociali Teresa Marzocchi che ha dichiarato: “Lavorare con altri, con altre esperienze e mondi diversi è una grande ricchezza. Abbiamo bisogno – prosegue l’assessore – di confrontarci, di capire, e al tempo stesso di innovare sempre di più i nostri servizi e di aprire i confini”.

L’assessore ha parlato inoltre dell’immigrazione come della ”grande sfida di questi tempi. Spesso, purtroppo, in Italia è sinonimo di problema, di paura; mentre invece immigrazione vuol dire risorsa e ricchezza".

Il programma Plasepri prevede un finanziamento a “credito di aiuto” del governo italiano al Senegal di 20 milioni di euro e un finanziamento “a dono” di 3 milioni e 700mila euro, mentre il governo senegalese contribuirà  con un apporto di 350mila euro.

L’obiettivo specifico è aumentare il volume di investimenti produttivi da parte delle piccole e medie imprese in modo da offrire opportunità d’impiego in Senegal, soprattutto nelle regioni a più forte emigrazione, in un’ottica di sviluppo sostenibile del Paese.

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