Elvio Pasca
L’attaccante della Nazionale: “Razzismo inaccettabile, siamo nel 2012. Ucciderei chi mi lancia una banana”
Roma – 31 maggio 2012 – “Se ricevo insulti razzisti, lascio il campo e me ne torno a casa” parola di Mario Balotelli, che durante gli Europei in Polonia e Ucraina spera di non dover sentire i buu che troppo spesso hanno scandito le sue prodezze in campo.
“Il razzismo è inaccettabile, viviamo nel 2012, quindi questo non deve accadere” ha detto l’attaccante azzurro in un’intervista al quotidiano France Football, ricordando esperienze del passato, come quando a Roma gli lanciarono delle banane.
“Quei due o tre ragazzi ebbero la fortuna che la polizia arrivò subito perchè, lo giuro, li avrei riempiti di botte. Davvero, li avrei distrutti. Spero che non succederà più. Se qualcuno mi lancia banane per la strada, finirò in galera, perchè lo ammazzo” minaccia il battagliero Super Mario.
Intanto, Cesare Prandelli promette che farà di tutto per tenere Balotelli in campo. “Ha detto a France Football che se subisce atti di razzismo all’Europeo esce dal campo? Tranquilli, entriamo noi dalla panchina e lo fermiamo. Pazienza se scatterà il rosso o il giallo. Stiamo già provando l’entrata…”, ha scherzato oggi l’allenatore della Nazionale.
