Elvio Pasca
Molti datori di lavoro non riuscivano a scoprire a che punto era la loro pratica. Dal Viminale: “Tutto risolto”
Roma – 31 gennaio 2007 – Ieri sera e stamattina, chi si collegava a www.interno.it per verificare che fine aveva fatto la sua domanda d’assunzione rischiava un brutto colpo. Pur inserendo e-mail e password corretti, il sistema rispondeva: “Nessun dato trovato”.
Il problema era diffuso e riguardava domande che fino a due giorni fa rispondevano all’appello.
“E’ già una settimana che controllo la mia domanda e l’ho sempre trovata li in fase di approvazione della Questura ecc. Ieri sono entrata sempre nel controllo on line e ho trovato scritto detto “Nessun dato trovato”. La mia domanda è sparita…” racconta la signora Azzurra T. “È sparito tutto!!! – conferma allarmata Laura M. – Nemmeno l’identificativo della domanda compare… ma che succede?” Così tante altre mail che stanno arrivando in redazione.
Abbiamo segnalato il problema al Ministero dell’Interno, che ha svelato l’arcano: “Il servizio è in “aggiornamento” e, quindi, non visibile all’esterno. Tra qualche minuto sarà nuovamente attivo” ci hanno spiegato qualche minuto fa. Non è quindi il caso di farsi prendere dal panico, le domande sono sane e salve e presto sarà possibile capire di nuovo quali uffici le stanno esaminando.
Per la prossima volta, però, meglio pubblicare un annuncio su www.interno.it. Un semplice “stiamo aggiornando il sistema”, eviterà patemi inutili al popolo della corsa alle quote…
EP
