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Frattini: “Nessuna distinzione tra protezioni civili libici e migranti”

Il ministro degli Esteri ha chiesto alla Nato un’inchiesta formale sul presunto mancato soccorso da parte di una nave dell’Alleanza a battelli con clandestini a bordo in fuga dalla Libia.

 

Roma, 6 agosto 2011 – “Non distinguo tra l’obbligo di proteggere i civili libici che è scritto nella risoluzione 1973 e l’obbligo di proteggere egualmente civili disperati che vengono messi da Gheddafi su delle barche e mandati a morire nel Mediterraneo”.

Cosi’ il ministro degli Esteri, Franco Frattini, che ha chiesto alla Nato un’inchiesta formale sul presunto mancato soccorso da parte di una nave dell’Alleanza a battelli con clandestini a bordo in fuga dalla Libia.

“Se l’obbligo di protezione e’ lo scopo fondamentale di questa missione – ha detto Frattini in un’intervista al Tg2- c’e’ spazio per discutere e a mio avviso per arrivare alla conclusione che io auspico”.

 

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