Stefano Camilloni
Il ministro dell’Interno De Maiziere denuncia: "1,1 milioni di immigrati in Germania non parlano tedesco"
Roma, 9 settembre 2101 – Il 10-15% degli stranieri che vivono in Germania non ha alcuna intenzione di integrarsi nella società tedesca. Questa è la stima illustrata dal ministro dell’Interno, Thomas de Maiziere, che ieri ha fatto il punto sul piano per l’integrazione preparato dal governo Merkel.
Tornando sull’argomento xenofobia in Germania, sollevato dalle polemiche degli ultimi giorni dal consigliere della Bundesbank Thilo Sarrazin, il ministro De Maiziere ha ricordato che il dibattito sull’immigrazione in Germania dovrebbe essere ”oggettivo, corretto e corrispondente alla realtà”. La realtà, prosegue il ministro, “Indica che una grossa fetta della comunità di immigrati, almeno 1 su 10, rifiuta di integrarsi” un dato che sembra destinato ad alimentare la polemica sollevata proprio da Sarrazin.
Tuttavia, secondo il ministro dell’Interno, se confrontata con le statistiche internazionali, questa percentuale ”non è così cattiva”. Per il governo, sulla strada di una migliore integrazione, c’è il passaggio obbligato della conoscenza della lingua ma “1,1 milioni di immigrati in Germania” ha denunciato De Maiziere "non parlano il tedesco.”
Secondo i dati Eurostat relativi al 2009, in Europa sono 39 milioni gli immigrati di cui la metà sono extra Ue e la Germania rappresenta il paese dell’Unione Europea con il più alto numero di immigrati: 7,2 milioni pari all’8,8%, mentre in Italia i dati sono di poco superiori alla media: 6,5 milioni.
Marco Iorio
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