Elvio Pasca
Spacchettamento dopo le dimissioni. Lo sport al ministro degli affari regionali, le politiche giovanili a quello dell’Integrazione, le pari opportunità (e probabilmente anche l’Unar) al viceministro del lavoro.
Roma – 26 giugno 2013 – Stamattina il premier Enrico Letta, durante il Consiglio dei ministri, ha riassegnato ad altri componenti del governo, spacchettandole, le deleghe del dimissionario ministro per le Pari Opportunità, lo Sport e le Politiche giovanili, Josefa Idem.
La delega per lo Sport va al ministro per gli Affari regionali Graziano Delrio, che su questo fronte verrà coadiuvarlo “informalmente” dalla sottosegretaria alla Pubblica Amministrazione Michaela Biancofiore. Proprio Biancofiore era stata nominata inizialmente sottosegretaria alle pari opportunità, ma dopo le polemiche per alcune sue posizioni considerate omofobe era stata spostata alla P.A.
Anche Cècile Kyenge vede crescere le sue competenze. Il ministro per l’Integrazione eredita dalla Idem la delega alle Politiche Giovanili, una scelta in un certo senso in linea con il suo impegno per le seconde generazioni e con il fatto che le politiche di integrazione si costruiscono a partendo dai giovani. A lei presumibilmente andrò anche la guida del Servizio Civile Nazionale: che sia la volta buona per aprirlo anche ai ragazzi stranieri cresciuti in Italia?
La delega alle Pari Opportunità, infine, è stata assegnata al viceministro del Lavoro Maria Cecilia Guerra, che a via Fornovo è già impegnata sul fronte dell’immigrazione. Con ogni probabilità sarà quindi Guerra a diventare il riferimento dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, che negli ultimi anni ha allargato il suo campo di azione anche alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale.
EP
