Protesta al porto di Patrasso. I manifestanti tentano di entrare in un edificio dove dormono i clandestini, scontri con la polizia e arresti
Roma – 23 maggio 2012 – Cinque persone sono state arrestate e piu’ di venti fermate dalla polizia durante i violenti scontri avvenuti questa mattina a Patrasso, porto della Grecia occidentale, dove circa 350 residenti hanno cercato di entrare con la forza in una fabbrica abbandonata nel quartiere di Itanes, occupata da decine di immigrati clandestini.
Alla guida della protesta alcuni membri del partito di estrema destra Alba Dorata, entrato per la prima volta in Parlamento con le ultime elezioni. Secondo quanto riferito dai media locali, la polizia e’ ricorsa all’uso di gas lacrimogeni per contenere la folla, che ha risposto col lancio di molotov e bottiglie rotte. Almeno otto poliziotti sono rimasti feriti negli scontri, diverse automobili sono state date alle fiamme.
La tensione nell’area era aumentata dopo che lo scorso fine settimana la polizia aveva arrestato un uomo di nazionalità afgana accusato di aver ucciso un trentenne del posto. La vittima era stata trovata accoltellata vicino la sua casa di Ities. Alcuni testimoni avevano riferito di aver visto l’uomo discutere animatamente con tre afgani.