Bruxelles risponde a Frattini. “Dividere questo fardello a livello europeo” Roma – 24 agosto 2009 – "La Commissione Europea e i Paesi dell’Ue fanno il loro meglio" per rispondere all’emergenza degli sbarchi clandestini alle frontiere meridionali del vecchio continente. Lo ha detto a Bruxelles il portavoce della Commissione Ue, Dennis Abbot, rispondendo ad una domanda sul recente appello lanciato dal ministro degli Esteri Franco Frattini, per una maggiore solidarieta’ europea nel campo dell’immigrazione.
L’Europa, ha aggiunto il portavoce, "sta mostrando grande determinazione" per rispondere a questo problema. E il commissario per Giustizia, Libertà e Sicurezza, Jacques "Barrot si è già recato a Lampedusa, in Grecia, alle Canarie, e sarà presto in Turchia e Libia", ha riferito ancora Abbot ricordando come il commissario francese abbia già parlato con il ministro dell’Interno Roberto Maroni.
Il portavoce ha quindi ricordato che le stesse conclusioni del Consiglio Europeo insistono sulla necessità di una maggiore solidarietà tra Stati membri del campo dell’immigrazione. "Bisogna cercare di dividere al meglio questo fardello a livello europeo", ha detto il portavoce aggiungendo: "serve una reazione europea ferma, fondata sulla solidarietà degli Stati membri. E’ essenziale -ha concluso- mettere a disposizione dell’Ue tutti gli strumenti finanziari, giuridici e diplomatici per evitare tragedie come quella di cui siamo stati testimoni la scorsa settimana".