Elvio Pasca
L’Home secretary Theresa May: “Rivedere la direttiva sulla libera circolazione”. Il premier Cameroon: “Abbiamo già troppi disoccupati”
Roma – 8 ottobre 2012 – Per frenare l’immigrazione da altri paesi Ue il governo inglese è pronto a limitare la libera circolazione dei cittadini comunitari, anche prevedendo la reintroduzione dei visti d’ingresso.
In un’intervista pubblicata ieri da The Sunday Times, il ministro dell’Interno Theresa May ha annunciato l’intenzione di rinegoziare la direttiva sulla libera circolazione, uno dei caposaldi dell’Unione Europea: “Temiamo che l’allargamento dell’Ue e una libertà di spostamento illimitata possano portare ad alti livelli di immigrazione economica” ha detto l’Home Secretary, spiegando che una revisione servirà a colpire “gli abusi”.
Dal prossimo anno anche la Gran Bretagna dovrebbe eliminare le restrizioni per le assunzioni dei cittadini romeni e bulgari. Una novità che secondo alcuni esperti farà impennare gli arrivi di lavoratori neocomunitari sull’isola.
Eventuali restrizioni sugli ingressi trovano d’accordo anche il primo ministro David Cameron. “Credo nella libera circolazione – ha detto alla BBC1 – ma due settimane fa ho visitato due fabbriche in una settimana e ho chiesto: quanti cittadini di altri paesi Ue impiegate? In una erano il 60%, nell’altra il 50%. Abbiamo già così tanti disoccupati nel nostro Paese…”
UK may introduce visas for some EU citizens (Foreignersinuk.co.uk)
