Il segretario della Lega Nord: “Sabato e domenica già 100 mila sottoscrizioni. Non ci fermiamo”. Costantino (Sel): “Razzisti, cercano il capro espiatorio”
Roma – 21 maggio 2013 – ''L'obiettivo della Lega e' quello di raccogliere 300 mila firme contro lo ius soli, per mantenere il reato di clandestinita' e portarle in Parlamento''. Così il segretario federale della Lega Nord Roberto Maroni, che ieri si e' detto molto soddisfatto del fatto che sabato e domenica scorsi ''in soli due giorni, i nostri 10 mila militanti hanno raccolto oltre 100 mila firme.
“Non ci fermeremo qui –annuncia Maroni – l'iniziativa proseguirà anche nel prossimo week end. Noi non vogliamo manifestazioni di protesta ma coinvolgere tutti i cittadini sui temi importanti come quelli per i quali accogliamo le firme''.
''Maroni raccoglie le firme contro lo Ius soli? Una raccolta firme che proviene dallo stesso partito che ha dato vita ad una legge che calpesta diritti umani fondamentali e che ci e' valsa il richiamo dell'Europa sul reato di clandestinità e' un gesto razzista'' commenta Celeste Costantino, deputata Sinistra Ecologia Libertà.
''Lo ius soli – dice Costantino – e' un atto di civiltà e di integrazione, una legge essenziale per un'Italia finalmente civile. Non ci sono invasioni, ne' emergenze. Strumentalizzare le azioni violente dei singoli, conclude la deputata di Sel, significa assumersi una grave responsabilità: individuare un capro espiatorio per distogliere lo sguardo dalle emergenze vere''.