L’Unhcr: “È la crisi più grande dalla seconda guerra mondiale”. 560 mila sbarcati in Grecia, 140 mila in Italia
Ginevra – 27 ottobre 2015 – Sono oltre 700 mila i migranti e i profughi che dall’inizio dell’anno hanno raggiunto le coste Europee attraversando il Mediterraneo, in quella che è la più grande crisi migratoria affrontata dal vecchio continente dai tempi della seconda guerra mondiale.
A fornire dati aggiornati è oggi da Ginevra l’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati (Unhcr). L’Italia non è il fronte più caldo: “562 mila persone disperate che fuggono alla guerra e alla miseria hanno raggiunto le coste della Grecia, 140 mila sono invece arrivate in Italia”
Considerando anche i pochi sbarchi in altri Paesi europei, il conto arriva a oltre 705 mila persone. Nel 20 % dei casi si tratta di minori. Sono invece oltre 3 mila i morti o i dispersi durante la traversata.
Più della metà delle persone arrivate quest’anno sono siriani, il 18% afghani, il 6% iracheni. L’85% dei disperati che rischiano la vita su barconi sono originari di quelli che l’Unhcr descrive come la top 10 mondiale dei Paesi produttori di rifugiati.