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Milano. L’assessore Majorino: “Grave escludere disoccupati e rifugiati dai tirocini formativi”

“Le borse lavoro sono uno strumento centrale per dare possibilità ai cittadini di uscire da povertà”

Milano, 9 settembre 2011 – “Ritengo gravemente discriminatoria la scelta fatta dal Governo con la nuova manovra di escludere dall’accesso ai tirocini formativi e di orientamento le categorie che maggiormente ne hanno bisogno come i disoccupati di lungo periodo e gli stranieri con status di rifugiato”.

Lo afferma Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali del comune di Milano, evidenziando che “le borse lavoro sono uno strumento centrale per il Comune di Milano, come per gli altri comuni italiani, per offrire ai cittadini in difficolta’ l’opportunita’ di uscire dalla poverta’ e dall’emarginazione”.

“In questo modo – conclude – il Governo indebolisce la possibilita’ degli enti locali di sostenere alcune delle fasce piu’ deboli della societa’, di combattere il lavoro nero e di sostenere in maniera positiva l’inserimento degli immigrati”.

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