“Ci sono molti settori dall’edilizia all’agricoltura, in cui l’utilizzo senza scrupoli di manodopera straniera irregolare e’ massiccio”
Roma, 16 aprile 2012 – “Combattere contro ogni forma di sfruttamento di persone prive delle tutele di legge sul lavoro solo perche’ irregolari”.
Sono le parole di Andrea Riccardi, ministro dell’Integrazione.
“Ci sono molti settori – spiega il ministro – dall’edilizia all’agricoltura, in cui l’utilizzo senza scrupoli di manodopera straniera irregolare e’ massiccio”. “Per non parlare – prosegue Riccardi – della criminalita’, italiana e straniera, che recluta disperati. Tutto questo va combattuto e sanzionato senza cedimenti. E’ opportuno, semmai – precisa il ministro – definire norme di transizione, anche breve, come di solito avviene in questi casi”.
In altre parole, per il responsabile dell’Integrazione il nuovo sistema di sanzioni va “applicato non senza una prudente transitoriera’ proprio per evitare contenziosi e conflitti tra soggetti deboli”. Si pensi, ad esempio, “alla figura delle badanti”. Le norme allo studio “se non calibrate bene, rischiano di fornire uno strumento che potrebbe diffondersi a dismisura di contenzioso, se non di intimidazione, contro l’anziano o il disabile”. Questo “e’ un possibile effetto che va scongiurato”. Ecco perche’ “occorre una visione complessiva di governo. E’ sufficiente, e’ quello che chiedo, la giusta attenzione. Per oltrepassare le singole questioni e incidere in modo significativo proprio in questo periodo di congiuntura difficile”.