A presentarlo l’assessore Luigi Nieri e le associazioni Antigone e Progetto diritti ROMA, 17 giugno 2009 – L’assessore al bilancio della regione Lazio Luigi Nieri e le associazioni Antigone e Progetto diritti, assistiti dall’avvocato Arturo Salerni, hanno presentano ricorso al Tar del Lazio "contro il provvedimento della prefettura di Roma e la circolare del ministero dell’Interno con cui si impedisce ai consiglieri regionali l’accesso ai Centri di identificazione ed espulsione".
Lo annunciano in una nota l’assessore Nieri, il presidente di Progetto diritti Mario Angelelli e il presidente di Antigone Patrizio Gonnella.
"Impedire ai consiglieri regionali, a differenza di quanto avviene nelle carceri, la possibilita’ diretta di accesso significa – si legge nella nota congiunta – evitare una forma penetrante di controllo pubblico su istituti in cui si trovano persone private della liberta’, anche se non hanno commesso alcun reato. Abbiamo anche sollevato la questione di legittimita’ costituzionale delle disposizioni che istituiscono i Centri, in relazione alla mancanza di trasparenza".