Il leader della Lega “Piangono i morti, ma a causa di questa operazione ci saranno altre vittime”. Il deputato del Pd: “Pensi ai loro respingimenti”
Roma – 22 luglio 2014 – “Altri 180 IMMIGRATI MORTI grazie a Mare Nostrum, operazione di sangue. Sono stati arrestati 5 SCAFISTI per omicidio. E i politici che aiutano gli scafisti, non dovrebbero essere indagati anche loro?” scrive oggi Matteo Salvini su Facebook.
Il segretario della Lega Nord ribadisce così la sua contrarietà a Mare Nostrum. L’operazione che finora ha salvato migliaia di vite umane sarebbe infatti secondo lui un invito a chi si trova in Africa ad affrontare il Mediterraneo per raggiungere l’Italia.
Salvini lo ha ripetuto oggi anche in un’intervista a La Padania: “Piangono tutti quando muoiono degli immigrati in mare, ma a causa di Mare Nostrum è sicuro che ci saranno altre vittime in questa scriteriata e insensata politica immigrazionista della sinistra sostenuta anche da gente [leggi Alfano ndr] che ha il coraggio di definirsi di centrodestra”.
Al leader del Carroccio risponde Khalid Chaouki, deputato PD e coordinatore dell’ intergruppo parlamentare sull’immigrazione: “Siamo stanchi delle vergognose operazioni di sciacallaggio targate Lega Nord sulla pelle di centinaia di vite umane che purtroppo continuano a morire nel Mediterraneo. Il segretario della Lega Matteo Salvini si sciacqui la bocca prima di sputare sentenze su Mare Nostrum, definire 'operazione di sangue' l'operazione di salvataggio in mare della nostra Marina Militare e' gravissimo oltre che falso”.
"Al segretario della Lega Nord – continua Chaouki – ricordo la vergogna della loro politica dei respingimenti che ha consegnato migliaia di migranti in fuga nelle mani di dittatori sanguinari come Gheddafi e a noi e' costata pesanti sanzioni da parte della Corte europea dei diritti umani di Strasburgo”.
Secondo il deputato del Pd, “l'Italia e' un paese accogliente e il nostro popolo non dimentica la storia recente. Dobbiamo invece chiedere con forza il coinvolgimento dell'Europa su questi temi, sono necessarie politiche condivise per gestire con efficacia e intelligenza il fenomeno migratorio".