Tremonti: “Italia non è xenofoba, ma accoglienza sia graduale”

"Quando dai la casa popolare agli immigrati scavalcando gli altri, li metti in una posizione di odio"
Roma – 26 maggio 2009- "L’Italia non e’ un paese xenofobo. È un paese che non ha avuto xenofobia perchè abbiamo gestito tutto  con grande equilibrio".

Così il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti,  che nel corso della registrazione di ‘Porta a porta’ ha affrontato  "il tema  fondamentale dell’immigrazione". "Equilibrio – ha spiegato Tremonti – è anche non esporre gli immigrati a posizione di odio. Quando, per esempio,  gli dai la casa popolare scavalcando gli altri, li metti in una posizione di odio".

Secondo  il  ministro, "l’Italia finora ha fatto una politica giusta. Non abbiamo  avuto enormi perdite della popolazione, grandi colonie, come invece avvenuto in altri  paesi. L’Italia non è la Francia e non è la Spagna".        

"Gli immigrati – ha aggiunto Tremonti –  vanno aiutati a casa loro e quando sono qui bisogna dargli accoglienza graduale e legale. Noi non siamo il partito degli immigrati la demagogia del partito dell’immigrazione fa più male ai più deboli".