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Università. Aperte le iscrizioni dall’estero, domande nei consolati

Inizia il cammino delle aspiranti matricole verso atenei, accademie e conservatori. A fine agosto i visti d’ingresso, a settembre gli esami di ammissione

 
Roma – 17 aprile 2015 – L’Italia cerca cervelli giovani e apre le porte agli studenti stranieri che vogliono venire qui a frequentare un’università, un’accademia o un conservatorio
 
Si sono aperte ieri le domande di preiscrizione per l’anno accademico 2015/2016 presso i consolati italiani nel mondo . È una procedura che riguarda solo ragazzi e ragazze extraue che vivono ancora nel loro Paese, visto che quelli che sono già regolarmente in Italia possono iscriversi a parità di condizioni con i loro compagni italiani e comunitari. 
 
La prima cosa da fare per venire a studiare in Italia è decidere cosa e dove. Le università e le istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) hanno infatti riservato in ognuno dei loro corsi un certo numero di posti agli studenti stranieri che arrivano dall’estero. Fatta la scelta, si può presentare la domanda di preiscrizione alla rappresentanza diplomatica italiana: c’è tempo fino al 10 luglio
 
Il consolato girerà la domanda all’università ed entro il 24 agosto rilascerà il visto allo studente il visto che gli consentirà di entrare in Italia a sostenere gli esami. Quali? Quello di italiano, fissato per il 3 settembre e obbligatorio quasi per tutti, ed eventualmente quello di ammissione se ha scelto una facoltà a numero chiuso
 
Solo chi supererà gli esami potrà effettivamente iscriversi all’università e vivere in Italia, grazie a un permesso di soggiorno per motivi di studio. Sul sito del ministero dell’Università "Studiare in Italia", ci sono i posti riservati in ogni corso, una guida alla procedura, il calendario e i moduli per presentare le domande
 
Stranieriinitalia.it
 
 
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