Stefano Camilloni
L’assessore veneto Stival: "L’alloggio per gli immigrati è l’asse basilare per l’integrazione" Roma – 4 gennaio 2011 – Anche il Veneto ha aderito all’Accordo di Programma in materia di accesso all’alloggio da parte della popolazione immigrata regolare.
Il programma di alloggi era stato proposto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali alle quattro Regioni italiane con la maggiore presenza di popolazione immigrata residente: Emilia Romagna, Lombardia, Lazio ed il Veneto.
Secondo l’assessore veneto ai flussi migratori, Daniele Stival, si tratta di “Una strategia che condividiamo, nella convinzione che creare le migliori condizioni d’integrazione per l’immigrato regolare, che rispetta le leggi, lavora ed ha un serio progetto di vita da sviluppare qui da noi non solo sia doveroso, ma costituisca anche un valido strumento per combattere la clandestinità.”
“Le azioni previste da questo Accordo – aggiunge Stival – sono tra l’altro in linea con quanto previsto dal Piano per l’integrazione nella sicurezza, denominato “identità ed incontro”, approvato dal Consiglio dei Ministri il 10 giugno scorso, che individua nell’alloggio uno degli assi basilari su cui sviluppare con successo un percorso di reale integrazione del migrante, creando le condizioni di una coesistenza pacifica tra italiani e stranieri fondata sul rispetto delle regole di civile connivenza”.
Per questo progetto il Ministero del lavoro ha finanziato 4 milioni e 700 mila euro da destinare agli accordi con Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Lazio.
