in

A Cittadella (Padova) un registro “sperimentale” per le badanti

Il sindaco leghista Bitonci: "Non è obbligatoria, ma per accedervi serve la conoscenza dell’italiano" Roma, 17 luglio 2010 – La giunta comunale di Cittadella, in provincia di Padova, ha approvato l’istituzione di un registro cittadino degli assistenti familiari per anziani.

La notizia arriva dal sindaco della città, il parlamentare leghista Massimo Bitonci.
L’iscrizione all’elenco non e’ obbligatoria, ma per essere ammesse le badanti straniere dovranno dimostrare di conoscere la lingua e la cultura italiana.

"La delibera prevede l’attivazione in via sperimentale del registro badanti", ha sottolineato Bitonci in una nota, "con l’individuazione, nell’ambito di una politica di incentivo all’emersione dal lavoro nero, di percorsi formativi che gli assistenti badanti potranno frequentare".

"L’iscrizione nel registro di nuova istituzione e’ subordinata a tre requisiti – ha quindi spiegato Bitonci: "l’iscrizione anagrafica nel comune di Cittadella, la conoscenza della lingua e cultura italiana per le donne straniere e infine, la frequenza di un corso formativo di primo soccorso alle persone anziane".

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Rinnovi. A Trieste serve anche l’idoneità alloggiativa

IMMIGRATI: VIMINALE, RIMPATRIATI 65 EGIZIANI SBARCATI SU COSTE SICILIANE