Nel 2005 le dichiarazioni dei redditi sono state 2,2 milioni su un totale di circa 3 milioni di stranieri regolari presenti in Italia. Versate tasse per quasi 2 miliardi
ROMA – Sono circa 3 milioni gli immigrati regolari nel nostro Paese: dichiarano redditi per oltre 21 miliardi e versano tasse per quasi 2 miliardi. Basso il guadagno medio: 9.500 euro l’anno ma ci sono anche i Paperoni, 9.250 lavoratori di nazionalità diversa che guadagnano oltre 100.000 euro l’anno.
A fotografare la situazione dei redditi e del contributo fiscale che arriva dagli immigrati nel nostro Paese è l’Agenzia delle Entrate che da qualche tempo si è attrezzata per fare fronte a questa nuova realtà.
Gli immigrati rappresentano dunque non solo una realtà sociale ma anche economica e secondo calcoli fatti di recente dal governo circa il 5% del sistema economico italiano può esser ricondotto alla presenza nel nostro Paese di milioni di lavoratori stranieri. Ecco i dati diffusi dalle Entrate.
IN 2005 VERSATI 1,87 MLD EURO IN TASSE
Le dichiarazioni dei redditi sono state 2,2 milioni su un totale di circa 3 milioni di immigrati regolari.
GUADAGNI PER OLTRE 21 MLD
Nel complesso gli stranieri in Italia hanno dichiarato guadagni per 21,3 miliardi (in questo caso il dato si riferisce però al 2004 sulle dichiarazioni del 2003). Entrando nel dettaglio, sono 1.250.000 i contribuenti di diversa nazionalità che hanno dichiarato redditi inferiori ai 10.000 euro l’anno, mentre in 910.000 hanno raggiunto la soglia dei 31.000 euro. Sono invece 9.250 i lavoratori di nazionalità diversa i cui guadagni, sempre nell’anno di imposta 2003, hanno oltrepassato i 100.000 euro. Il reddito medio resta comunque basso anche se, rileva l’Agenzia, "tende a crescere progressivamente": al momento è a quota 9.500 euro l’anno.
OLTRE 20% DICHIARAZIONI IN LOMBARDIA
Le dichiarazioni presentate sono oltre 2,3 milioni: per quanto riguarda la provenienza, in testa si colloca la Lombardia con 459.758 modelli F24 nel 2004. In seconda posizione, ma piuttosto distante, è il Veneto, con 260.994 dichiarazioni dei redditi. Terzo il Lazio con 224.113 e, a ruota, le 220.558 dichiarazioni provenienti dall’Emilia Romagna.
PER LO PIU’ DA LAVORO DIPENDENTE
Costituisce il motore di gran lunga più propulsivo tra le fonti di guadagno dei lavoratori stranieri. Infatti, quasi 19 miliardi e 500 milioni di euro traggono origine proprio da questa tipologia lavorativa. Segue, ma a distanza ragguardevole, il reddito derivante da attività d’impresa che si ferma ad 1 miliardo e 190 milioni. In coda invece il lavoro autonomo che riconduce nelle tasche dei lavoratori stranieri la cifra piuttosto modesta di 700 milioni di euro.
IL FISCO SI ORGANIZZA
L’amministrazione fiscale non è rimasta con le mani in mano e negli ultimi anni ha dato vita ad una serie di iniziative per avvicinare gli stranieri al fisco italiano. L’ultima, presentata oggi alla stampa, si ‘ tenuta in Piemonte ed e’ consistita in una serie di incontri durante i quali sono state fornite agli stranieri conoscenze di base sul sistema fiscale italiano. Ma non mancano sportelli ad hoc, specifici protocolli di intesa con le associazioni di immigrati e soprattutto guide fiscali in tutte le lingue: non solo le ‘tradizionali’ inglese, francese o spagnolo, ma anche russo, sloveno, armeno, arabo, cinese, rumeno e albanese.
(1 dicembre 2006)