Rimosso il capogruppo marchigiano. Aveva proposto di escludere i figli degli immigrati
Roma – 16 novembre 2010 – Non correranno il rischi di non poter andare all’asilo nido i figli degli immigrati nella Marche.
La proposta di legge avanzata nei giorni scorsi dalla Lega Nord nella regione è stata congelata e il consigliere regionale Enzo Marangoni, promotore della proposta di legge, è stato rimosso per iniziativa degli stessi dirigenti del partito.
La proposta prevedeva di accogliere negli asili nido solo i figli degli immigrati che avessero lavorato per più di 15 anni sul territorio regionale.
A dare notizia del sollevamento dall’incarico del capogruppo è stato lo stesso segretario regionale, Luca Rodolfo Paolini, che ha specificato come d’ora in poi proposte di legge, delibere o atti normativi di particolare rilevanza politica, dovranno prima essere comunicati e avallati dalla segreteria del partito per garantire l’uniformità dell’indirizzo politico della Lega Nord in tutto il paese.
Il sollevamento dall’incarico di Maragoni è arrivato solo al termine di una settimana ricca di polemiche in cui lo stesso Paolini si era fatto promotore della rimozione del progetto di legge proposto dall’ex Consigliere regionale, bollando l’iniziativa come “estemporanea e incostituzionale” e ne chiese l’immediato ritiro.
Come nuovo capogruppo della Lega Nord nelle Marche è stato eletto Roberto Zaffini, cofirmatario insieme a Maragoni dello stessa discussa proposta di legge.
Marco Iorio
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]