Rivalutato l’assegno sociale, cambia il reddito minimo per i rinnovi. Novità anche per i ricongiungimenti e i comunitari
Roma – 26 gennaio 2009 – L’Inps ha rivalutato a 409,05 euro l’importo mensile per il 2009 dell’assegno sociale, una forma di assistenza statale per gli anziani più poveri.
L’assegno è riconosciuto ai cittadini italiani e comunitari che hanno almeno 65 anni e non arrivano a un reddito annuo di 5317,65 euro, pari cioè a tredici mensilità di assegno sociale. I cittadini extracomunitari possono goderne solo se sono residenti in Italia da almeno dieci anni e se hanno in tasca un permesso CE per “soggiornanti di lungo periodo” o una carta di soggiorno.
In realtà, i nonnetti immigrati che hanno questi requisiti solo pochi, ma l’assegno è importante perché il suo importo annuale è spesso preso come parametro di riferimento dalla normativa sull’immigrazione, per valutare la capacità economica dello straniero. Così, ad esempio, per ottenere nel 2009 il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro bisognerà dimostrare, insieme agli altri requisiti, di percepire un reddito annuo di almeno 5317,65 euro.
Altre volte questo valore base va moltiplicato, come succede nei ricongiungimenti.
Per presentare domanda, serve infatti un reddito pari ameno all’importo annuo dell’assegno sociale aumentato di metà per ogni familiare chiamato in Italia: quindi 7.976,475 € per un solo familiare, 10.635,30 € per due familiari, 13294,125 € per tre familiari e così via. Solo per far venire due o più figli con meno di 14 anni, oppure per le richieste di due o più familiari presentate da chi gode di protezione sussidiaria, il tetto è sempre fermo al doppio dell’assegno (10.635,30 €).
Le novità sull’assegno non riguardano solo i cittadini extraue, ma anche i romeni, i polacchi e tutti gli altri comunitari. L’importo annuale è pari infatti al reddito minimo richiesto, per l’iscrizione all’anagrafe, a chi vuole rimanere in Italia per più di tre mesi . Una moltiplicazione simile a quella dei ricongiungimenti serve anche a stabilire il reddito necessario per iscrivere i familiari conviventi.
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Inps. Circolare n° 1 del 2 gennaio 2009. "Rinnovo delle pensioni per l’anno 2009"
Elvio Pasca