Settecentomila straniere, secondo il Rapporto 2010 sulla non autosufficienza. Costano alle famiglie 9 miliardi di euro
22 luglio 2010 – Sono ben 774 mila le badanti che lavorano in Italia, di cui 700 mila straniere. Solo una su tre ha un regolare contratto di lavoro.
Sono alcuni dei dati del "Rapporto 2010 sulla non autosufficienza in Italia", presentato ieri al ministero del Welfare.
Le badanti sono al servizio di circa il 6,6% degli ‘over 65′, una su dieci lavora al Nord. Al fianco di persone che non sono in grado di badare a sè stesse, costano alle famiglie italiane oltre 9 miliardi, piu’ di quando lo Stato spende per l’indennità di accompagnamento, ovvero 6,3 mld.
Il rapporto propone di aumentare le agevolazioni fiscali per l’assistenza familaire e migliorar l’incontro tra famiglie e lavoratrici attivando sportelli sul territorio. Andrebbero inoltre previsti percorsi di formazione, assegni di cura o voucher sociali per pagare le badanti e forme di integrazione tra servizi pubblici e assistenza familiare.