La ricetta del senatùr, che però spera “che non arrivino”. L’Onu: “Non respingete chi fugge dalla Libia”
Roma – 22 febbraio 2011 – Boom di sbarchi dal Maghreb? Bossi ha pronta la ricetta per risolvere il problema.
Ai cronisti che gli chiedevano stamattina a Montecitorio “se la Lega Nord è preoccupata per l’arrivo di immigrati in fuga dal Nord Africa”, il leader del Carroccio ha risposto: ”Intanto non sono arrivati, speriamo che non arrivino. Se arrivano li manderemo in Francia e Germania”.
Soluzione apparentemente veloce, ma impossibile da applicare, e non solo per le presumibili obiezioni di Parigi e Berlino. Il discorso vale soprattutto per i richiedenti asilo, che, secondo le regole europee, vanno accolti nel primo Paese in cui presentano domanda di protezione.
Proprio oggi, la portavoce dell’ Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr), Melissa Fleming, ha detto a Ginevra che l’Italia è tra i paesi che “più probabilmente riceveranno un afflusso di persone in fuga dalla Libia”. Tra questi ci saranno libici, ma anche profughi dell’Africa sub sahariana bloccati finora nel Paese di Gheddafi.
Ai Paesi in cui arriveranno i profughi, ha aggiunto Fleming, “stiamo dicendo, ‘per favore, non respingeteli'”. Un invito che Bossi non sembra voler prendere in considerazione.