Soldini: "Da Maroni parole inqualificabili" ROMA, 2 aprile 2009 – "La politica di questo governo sull’immigrazione non solo non risolve i problemi ma li acuisce, aumentando le tensioni e le contraddizioni”.
E’ il responsabile dell’ufficio immigrazione della Cgil Nazionale, Pietro Soldini, a dirlo dopo l’ultima tragedia consumata nel canale di Sicilia.
”Di fronte all’ennesima tragedia del Mediterraneo con altre centinaia di morti che si aggiungono alle migliaia di questi ultimi anni, si stenta a trovare le parole, si resta attoniti, si avverte la necessita’ di un raccoglimento, di una riflessione piu’ profonda”.
”E invece – continua Soldini – siamo costretti a sentire e leggere dichiarazioni del Ministro dell’Interno Maroni inqualificabili. Il Ministro ha detto che ‘da maggio prossimo gli sbarchi a Lampedusa e le carrette del mare cesseranno perchè entrerà in vigore l’accordo con la Libia’".
Affermazioni queste, aggiunge, ”che Maroni aveva già fatto l’estate scorsa, ed aveva ripetuto il refrain a febbraio, durante gli incidenti nel Cpt di Lampedusa, in quel caso facendo riferimento ad un accordo con la Tunisia".